La prima volta che ho sentito parlare di Paleochora ero seduta in una taverna di Chania, quando un pescatore locale mi ha sussurrato: “Se vuoi vedere la vera Creta, quella che non trovi nelle guide turistiche mainstream, vai a Paleochora. È lì che il Mar Libico incontra l’anima autentica dell’isola.” Aveva ragione. Dopo tre viaggi in questo angolo di paradiso nel sud-ovest di Creta, posso dire che Paleochora è molto più di una semplice destinazione balneare: è un’esperienza che ti cambia il modo di vedere la Grecia.

In questa guida completa ti racconterò tutto quello che ho scoperto a Paleochora, durante il mio viaggio a Creta: dalle spiagge più spettacolari agli angoli nascosti, dai trucchi per arrivare senza stress ai migliori momenti per visitarla. 

Se stai pianificando cosa vedere a Creta e vuoi scoprire un luogo che combina bellezza naturale incontaminata, autenticità greca e la magia del Mar Libico, allora Paleochora è quello che stavi cercando.

Paleochora: dove si trova 

Paleochora o Pelekanos si trova sulla costa sud-occidentale di Creta, a 74,5 chilometri da Chania, costruita su una affascinante penisola che si protende nel Mar Libico come un dito di terra che accarezza le acque cristalline. Durante il mio primo viaggio ho capito immediatamente perché viene chiamata “la Ninfa del Mar Libico”: la sua posizione è davvero unica, stretta tra due baie magnifiche che le conferiscono un fascino irresistibile.

Paleochora: cosa sapere

Con i suoi 2.500 abitanti (che raddoppiano durante l’estate), Paleochora o come la definiscono gli abitanti del luogo “Palaiochora” è la seconda città più grande del sud di Creta dopo Ierapetra, ma mantiene ancora l’atmosfera intima di un borgo marinaro autentico. La sua posizione strategica la rende il punto di partenza perfetto per esplorare alcune delle spiagge più belle dell’isola, da Elafonisi (distante solo un’ora di auto) alle gemme nascoste della costa occidentale.

Ho scoperto che la particolarità geografica di Paleochora – essere costruita su una penisola – le permette di offrire spiagge per tutti i gusti: se il vento soffia da ovest, puoi rifugiarti nella baia orientale, e viceversa. È come avere due destinazioni in una, un privilegio che pochi posti al mondo possono vantare.

La cittadina si sviluppa principalmente lungo due strade principali: una che attraversa il centro e una che costeggia il lungomare orientale. Durante l’estate, entrambe vengono chiuse al traffico nelle ore serali, trasformando Paleochora in un paradiso pedonale perfetto per le famiglie che visitano Creta con bambini.

Paleochora: cosa vedere

Il cuore pulsante di Paleochora è il suo lungomare, una passeggiata che ho percorso decine di volte senza mai stancarmi. Durante le serate estive si trasforma in un vivace centro di socialità dove le taverne tradizionali servono pesce freschissimo e i caffè rimangono aperti fino a tardi. Ho trascorso ore indimenticabili seduto nei tavolini all’aperto, osservando il tramonto dipingere il cielo di rosso fuoco sul Mar Libico.

I negozietti di artigianato locale lungo la strada principale meritano una sosta approfondita: qui ho trovato ceramiche dipinte a mano, gioielli in argento realizzati da artisti locali e tessuti tradizionali cretesi che non trovi nei negozi turistici di Chania. I prezzi sono onesti e la qualità eccellente.

Sulla collina che domina Paleochora si ergono le rovine del castello veneziano del XIII secolo, chiamato Castel Selino, situata a Kantanos-Selino. La salita vale assolutamente la fatica: da lassù il panorama abbraccia entrambe le baie e nelle giornate limpide si vede fino all’orizzonte del Mar Libico. Ho imparato che il momento migliore per visitarlo è al tramonto, quando le pietre antiche si tingono di oro e l’atmosfera diventa magica. Le rovine non sono molto estese, ma il valore storico è immenso: questo castello ha resistito agli attacchi ottomani per secoli prima di cadere nel 1539. Oggi rappresenta un perfetto punto di osservazione per comprendere la posizione strategica di Paleochora nel controllo delle rotte commerciali del Mediterraneo orientale.

Il piccolo porto di Paleochora è molto più di un semplice approdo: è il punto di partenza per escursioni indimenticabili. Durante l’estate operano regolari servizi di traghetto verso l’isola di Gavdos (45 minuti di navigazione), l’isola più meridionale d’Europa, che ho raggiunto durante il mio secondo viaggio.

Oltre alle tratte per Gavdos, Paleochora è anche il porto di partenza dei ferry Anendyk Lines, che collegano le principali località della costa sud in provincia di Chania: ogni giorno, tutto l’anno, i traghetti raggiungono Sougia, Agia Roumeli, Loutro – un villaggio fuori dal tempo – e terminano la corsa a Chora Sfakion. Due volte a settimana, il traghetto arriva fino a Gavdos impiegando circa cinque ore, un viaggio lungo ma incredibilmente suggestivo.

In alta stagione, inoltre, partono escursioni giornaliere anche verso Elafonisi, ideali per chi desidera visitare una delle spiagge più belle dell’isola di Creta evitando il traffico su strada.
I capitani locali sono esperti conoscitori della zona e ti accompagneranno in piccole baie e calette altrimenti irraggiungibili, trasformando ogni escursione in un’esperienza unica.

Paleochora, Creta: spiagge

Grazie alla sua posizione privilegiata, Paleochora offre alcune delle spiagge più belle della costa sud di Creta. La sua particolare forma a penisola permette di trovare sempre un angolo riparato dal vento, ideale per godersi il mare trasparente in totale relax. Questo perfetto equilibrio tra bellezza naturale e comfort fa di Paleochora una delle mete più apprezzate tra le spiagge della Grecia, amata da chi cerca relax, mare cristallino e paesaggi ancora autentici nel cuore della Creta meridionale.

Spiaggia di Pachia Ammos

La spiaggia principale di Paleochora, è Pachia Ammos o Paleochora Beach, si estende per circa un chilometro lungo la baia orientale con sabbia fine mista a piccoli ciottoli. È qui che ho trascorso le mie prime giornate, scoprendo perché ha ottenuto la Bandiera Blu per la qualità delle acque. La spiaggia è parzialmente attrezzata con lettini e ombrelloni (8-10 euro per il set completo), ma c’è anche molto spazio libero. Ho apprezzato particolarmente la zona centrale, dove l’acqua diventa profonda gradualmente, perfetta per nuotare e fare snorkeling. I servizi sono eccellenti: docce, spogliatoi e diverse taverne direttamente sulla sabbia.

Spiaggia di Chalikia

Sul lato occidentale della penisola di Paleochora si estende la Spiaggia di Chalikia, una tranquilla distesa di ciottoli e ghiaia affacciata su un mare cristallino dalle sfumature blu intenso. Meno affollata rispetto alla più famosa Pachia Ammos, è la scelta ideale per chi desidera rilassarsi lontano dal caos o per chi ama lo snorkeling, grazie ai fondali ricchi di pesci e vita marina. La spiaggia è in parte attrezzata, ma conserva ampie zone libere perfette per chi preferisce stendersi direttamente sulla ghiaia levigata dal mare.

Spiaggia di Gialiskari

Nei dintorni di Paleochora, troviamo la spiaggia di Gialiskari è stata la mia scoperta più emozionante. Composta da tre piccole baie consecutive (due di ciottoli e una di sabbia), è raggiungibile percorrendo una strada sterrata che passa per la spiaggia di Keratides. La considero “la più bella spiaggia di Paleochora” per la sua scenografia spettacolare: circondata da rocce rosse e macchia mediterranea, offre un’esperienza quasi selvaggia pur rimanendo facilmente accessibile in auto (10-15 minuti da Paleochora).

Spiaggia di Anidri

Circa 5 chilometri a est di Paleochora si trova la Spiaggia di Anidri, raggiungibile a piedi attraverso la suggestiva Gola di Anidri, un percorso panoramico che aggiunge fascino all’esperienza. Questa piccola spiaggia di ciottoli, incorniciata da scogliere, offre acque limpide e fondali perfetti per lo snorkeling. Alcuni alberi regalano ombra naturale, mentre nei mesi estivi è attivo un piccolo chiosco per una pausa rinfrescante. Il percorso non immediato per raggiungerla contribuisce a mantenere intatto il suo carattere selvaggio e poco frequentato.

Spiaggia di Grammeno

La penisola di Grammeno (Grammeno Beach), raggiungibile con 15 minuti di auto verso ovest, nasconde alcune delle spiaggette più affascinanti della zona. Ho esplorato ogni insenatura durante il mio terzo viaggio, scoprendo baie protette dal vento dove il mare assume tonalità turchesi incredibili. La strada è asfaltata fino al parcheggio, poi bisogna camminare 5-10 minuti per raggiungere le diverse calette. Ogni baia ha le sue caratteristiche: alcune sono perfette per lo snorkeling, altre ideali per prendere il sole in completa privacy.

Spiaggia di Krios

Proseguendo verso ovest oltre Grammeno, si raggiunge la spiaggia Krios (Krios Beach), una vasta spiaggia di ciottoli che si estende per diversi chilometri. È meno frequentata rispetto alle spiagge centrali di Paleochora, perfetta per lunghe passeggiate al tramonto.

Calette segrete: Volakas, Plakaki e Karavopetra

A ovest del paese ho scovato piccole insenature nascoste che raramente compaiono nelle guide turistiche: Volakas, Plakaki e Karavopetra sono piccoli paradisi raggiungibili solo a piedi attraverso sentieri di capre. La fatica della camminata (30-45 minuti) viene ripagata dalla bellezza incontaminata e dalla totale privacy.

>> Scopri anche: I piatti tipici della cucina cretese

Come arrivare a Paleochora

In auto da Chania 

Dopo aver testato tutti i mezzi di trasporto possibili, posso affermare che l’auto è decisamente il modo migliore per raggiungere Paleochora e godersi appieno la zona. La distanza da Chania è di 75 chilometri su una strada in buone condizioni, e il viaggio richiede circa 1 ora e 15 minuti. Il percorso è scenografico: si attraversano villaggi tradizionali cretesi, uliveti secolari e montagne che gradualmente lasciano spazio alla vista del mare. Ho imparato che la strada migliore è quella che passa per Tavronitis e Kandanos, evitando il percorso più diretto ma meno panoramico.

Consiglio di partire presto al mattino per evitare il traffico estivo e fermarsi lungo il percorso per acquistare prodotti locali (miele, olio d’oliva, formaggio) nei piccoli negozi dei villaggi. Il costo del noleggio auto parte da 25-30 euro al giorno in alta stagione.

In Autobus da Chania

Il servizio pubblico KTEL collega Chania a Paleochora con 4 corse giornaliere: alle 5.00, 8.30, 12.15 e 16.00. Il viaggio dura circa 1 ora e 45 minuti e costa 7,50 euro a tratta. Ho utilizzato questo servizio durante il mio primo viaggio e, sebbene sia economico e affidabile, gli orari limitati possono essere un vincolo se volete esplorare liberamente la zona. Il bus è comodo e l’autista spesso fa fermate aggiuntive su richiesta per far scendere i passeggeri nei villaggi lungo il percorso.

Da Heraklion: l’alternativa più lunga

Se arrivate all’aeroporto di Heraklion, Paleochora dista circa 200 chilometri (2 ore e 30 minuti in auto). Esistono collegamenti autobus ma richiedono cambi a Chania, rendendo il viaggio molto lungo (4-5 ore totali). La mia raccomandazione è di noleggiare un’auto direttamente all’aeroporto di Heraklion e godersi il viaggio attraverso l’isola, magari facendo tappa a Rethymno per spezzare il tragitto.

Collegamenti Marittimi Estivi

Durante l’estate (giugno-settembre) operano collegamenti marittimi tra Paleochora e altre destinazioni della costa sud di Creta, oltre che verso l’isola di Gavdos. Questi traghetti sono perfetti per escursioni giornaliere ma non per arrivarci inizialmente.

Collegamenti con altre Destinazioni imperdibili

Paleochora è il punto di partenza perfetto per vedere altre città dell’isola di Creta tra cui:

  • Elafonisi (1 ora in auto): La famosa spiaggia rosa, imperdibile per chi visita questa zona di Creta.
  • Laguna di Balos (1,5 ore): Raggiungibile con un’escursione più impegnativa ma di bellezza straordinaria.
  • Gavdos (45 minuti in traghetto): L’isola più meridionale d’Europa, perfetta per una gita giornaliera.
  • Sougia (30 minuti): Un villaggio ancora più piccolo e autentico di Paleochora.

>> Scopri anche: Come muoversi a Creta

Dove dormire a Paleochora

Paleochora è una località accogliente e rilassata, ideale per chi cerca un soggiorno tranquillo ma ben collegato alle meraviglie della costa meridionale di Creta. Il paese offre soluzioni per ogni esigenza: dal viaggiatore zaino in spalla alla coppia in cerca di comfort e romanticismo. Gran parte delle sistemazioni si trova a pochi passi dal mare, spesso gestite da famiglie del posto che sanno come far sentire gli ospiti davvero a casa. La posizione strategica rende Paleochora un’ottima base anche per chi vuole esplorare le altre spiagge e le montagne circostanti.

Se stai pianificando l’itinerario di Creta in 7 giorni e vuoi valutare le migliori zone in cui alloggiare sull’isola, ti consiglio di dare un’occhiata anche alla nostra guida su dove dormire a Creta per scegliere il punto di partenza più adatto al tuo viaggio.

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